Fagiolini

Fagiolini: legumi strepitosi!

A differenza di quello che si possa pensare, i fagiolini non sono degli ortaggi ma sono dei legumi ma a differenza di fagioli, piselli, ceci e lenticchie, non si mangia solo il seme ma l’intero baccello. Come è logico intuire, appartengono alla famiglia delle leguminose e il periodo migliore per consumarli è l’estate quando si trovano freschi. La loro coltura predilige i terreni particolarmente ricchi di fosforo e azoto ma si adatta bene a qualsiasi tipo di terreno, anche quelli a bassa fertilità, in quanto la pianta ha un ciclo di vita molto breve che raramente supera i due mesi.

Proprietà nutritive dei fagiolini

I fagiolini possono essere tranquillamente consumati in qualsiasi tipo di dieta si segua in quanto hanno un apporto calorico veramente basso. Basti pensare che 100 grammi di fagiolini danno vita a:

Kcal: 35
Proteine: 2,1gr
Carboidrati: 2,4gr
Grassi: 0gr
Fibre alimentari: 2,9gr
Potassio: 280mg
Calcio: 35mg
Fosforo: 48mg

Molto più evidente è il contenuto di sali minerali con potassio, calcio e fosforo in misura prevalente e vitamine dei gruppi A e C. Tra i sali minerali è particolarmente importante l’apporto di calcio in quanto quest’ultimo proviene da un alimento di origine non animale. Il contenuto nutrizionale dei fagiolini è importante per il nostro organismo poiché assicura il buon funzionamento dei diversi organi. La presenza di betacarotene e luteina è garanzia di un’adeguata azione antiossidante, grazie alla presenza degli radicali liberi, che contrasta l’invecchiamento precoce. In più, gli antiossidanti assicurano il corretto funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio e svolgono un’azione antinfiammatoria su ossa e articolazioni. Su questi due ultimi organi, altro principio nutritivo contenuto nei fagiolini è che assicura un’adeguata protezione è il silicio. Infine, hanno proprietà diuretiche e rinfrescanti che permettono un funzionamento ottimale dell’apparato urinario. In virtù dello scarso apporto di glucidi e lipidi sono un alimento ottimale quando si decide di seguire una dieta ipocalorica.

Consumo dei fagiolini

Abbiamo accennato in precedenza che la stagione migliore per consumare i fagiolini è l’estate, ossia il periodo in cui vengono prodotti dalle piante. In merito alla cottura, il consiglio è quello di effettuare sempre una cottura al vapore per evitare che i principi e le sostanze nutritive possano essere mantenuti il più a lungo possibile. Una volta acquistati i fagiolini freschi vanno privati delle due estremità e sciacquati sotto abbondante acqua fredda, dopodiché cotti, preferibilmente a vapore, e conditi in maniera molto semplice con olio extravergine di oliva, sale, aceto e pepe o con altre spezie in base ai propri gusti. I fagiolini possono essere consumati senza limiti. L’unica controindicazione è quella di essere certi di non avere allergie o intolleranze prima di consumarli.

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